11 marzo 2022 - E' disponibile l'analisi Excelsior della domanda di competenze digitali delle imprese genovesi

Il perdurare della crisi pandemica durante il 2021 ha imposto al sistema produttivo un’ulteriore spinta, già avviata nel 2020, nella direzione di una crescente integrazione delle soluzioni digitali nei processi produttivi, nonché nella riorganizzazione digitale delle diverse funzioni aziendali delle imprese.

Il 2021 può dunque essere considerato un anno di consolidamento del percorso di transizione digitale.

L’indagine del Sistema Informativo Excelsior di Unioncamere e ANPAL, realizzata in collaborazione con il Centro Studi delle Camere di Commercio Guglielmo Tagliacarne, ha analizzato le caratteristiche della domanda di competenze digitali da parte delle imprese nel 2021.                                

In sintesi i principali risultati nella provincia di Genova:

• le imprese genovesi hanno richiesto competenze digitali di base, come l’uso di tecnologie Internet e la capacità di gestire e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale a circa 42 mila profili professionali ricercati (pari al 63,7% del totale delle entrate), abilità nell’utilizzo di linguaggi e metodi matematici e informatici a circa 35 mila posizioni (il 52,5%) e capacità di applicare tecnologie “4.0” a circa 21 mila entrate (il 32,3%);
• la richiesta di nuovi occupati al di sotto dei 30 anni è piuttosto uniforme per tutte le tipologie di competenze digitali oggetto dell’indagine. Nel caso in cui siano ritenute prioritarie dalle imprese genovesi in relazione all’attività da svolgere, le competenze digitali sono richieste rispettivamente al 31,2% per quelle di base, al 27,2% per le capacità di utilizzo dei metodi matematico-informatici e al 30,0% per le competenze Industria 4.0 del totale delle entrate programmate relative ai giovani under 30;
• il mismatch nella domanda-offerta di competenze digitali di base con grado elevato registra a Genova un valore pari al 40,9%; per quanto riguarda la competenza riferita all’utilizzo dei linguaggi e metodi matematici e informatici le aziende genovesi segnalano una difficoltà pari al 48,8% e in relazione, infine, alle competenze digitali riguardanti la capacità di utilizzare e implementare nell’ambito dei processi produttivi le tecnologie riconducibili a Industria 4.0 la difficoltà di reperimento risulta pari al 46,0%.

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