Bandi e misure scaduti - Seconda missione
Progetti "faro" di economia circolare |
Nell’ambito della Missione 2, Investimento 1.2, del PNRR, finalizzato a potenziare la rete di raccolta differenziata e degli impianti di trattamento e riciclo, vengono finanziati progetti “faro” di economia circolare che promuovono l’utilizzo di tecnologie e processi ad alto contenuto innovativo nei settori produttivi individuati nel Piano d'azione europeo sull'economia circolare quali: elettronica e ICT, carta e cartone, plastiche, tessili.
In particolare, in questi settori produttivi verranno finanziati progetti che favoriranno, anche attraverso l’organizzazione in forma di “distretti circolari”, una maggiore resilienza e indipendenza del sistema produttivo nazionale, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi di economia circolare, incremento occupazionale e impatto ambientale. Le risorse finanziarie previste per questi progetti “faro” di economia circolare, pari a 600.000.000,00 Euro, sono assegnate mediante quattro avvisi del MITE, aventi ad oggetto proposte per il finanziamento di interventi rientranti nelle seguenti aree tematiche:
Ogni Avviso precisa i soggetti beneficiari, le spese ammissibili, le quote di finanziamento e le modalità/termini di presentazione delle proposte progettuali. |
Progetti di ricerca nel settore dell’idrogeno
|
L’avviso pubblico con una dotazione di 30 milioni di Euro, (di cui il 40% rivolto a progetti da realizzarsi nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia), è rivolto alle imprese che esercitano attività dirette alla produzione di beni e/o di servizi, anche congiuntamente tra loro o con organismi di ricerca, per la realizzazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale in riferimento alle seguenti tematiche: a) produzione di idrogeno clean e green; b) tecnologie innovative per lo stoccaggio e il trasporto dell'idrogeno e la sua trasformazione in derivati ed e-fuels; c) celle a combustibile per applicazioni stazionarie e di mobilità; d) sistemi intelligenti di gestione integrata per migliorare la resilienza e l'affidabilità delle infrastrutture intelligenti basate sull’idrogeno. I progetti congiunti devono essere realizzati mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione, quali, a titolo esemplificativo, il consorzio e l'accordo di partenariato. Il contratto di rete o le altre forme contrattuali di collaborazione devono configurare una concreta collaborazione che sia stabile e coerente rispetto all’articolazione delle attività, espressamente finalizzata alla realizzazione del progetto proposto. I progetti devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a euro 2.000.000,00 e non superiori a euro 4.000.000,00 ed essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni. Le agevolazioni sono concesse, nella forma del contributo alla spesa, per una percentuale nominale dei costi e delle spese ammissibili articolata come segue:
Le domande di agevolazione, completa della documentazione indicata nell’Avviso, devono essere presentate dall’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) del soggetto proponente all’indirizzo PEC rsh2B@pec.mite.gov.it dalle ore 10.00 del 24/03/2022 alle ore 10.00 del 09/05/2022.
|