Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)
L’Unione Europea ha risposto alla crisi pandemica Covid-19 con il Next Generation EU (NGEU). È un programma di portata e ambizione inedite (750 mld €), che prevede investimenti e riforme per accelerare la transizione ecologica e digitale; migliorare la formazione delle lavoratrici e dei lavoratori; e conseguire una maggiore equità di genere, territoriale e generazionale.
Per l’Italia il NGEU rappresenta un’opportunità imperdibile di sviluppo, investimenti e riforme.
Per accedere ai fondi di Next Generation EU (NGEU) ciascuno Stato membro ha predisposto un Piano nazionale per la ripresa e la resilienza (PNRR - Recovery and Resilience Plan) dove ha inserito un pacchetto coerente di riforme e investimenti per il periodo 2021-2026.
Il Piano è stato presentato alla Commissione UE in via ufficiale dal Governo italiano il 30 aprile 2021.
Il 13 agosto 2021 la Commissione europea, a seguito della valutazione positiva del PNRR, ha erogato all'Italia 24,9 miliardi a titolo di prefinanziamento (di cui 8,957 miliardi a fondo perduto e per 15,937 miliardi di prestiti), pari al 13% dell'importo totale stanziato a favore del Paese. L’Italia è la prima beneficiaria, in valore assoluto, dei due principali strumenti del NGEU: il Dispositivo per la Ripresa e Resilienza (RRF – 191,50 mld €) e il Pacchetto di Assistenza alla Ripresa per la Coesione e i Territori d’Europa (REACT-EU – 13 mld €).
Il Piano si articola in sei missioni.
La prima missione, "Digitalizzazione, Innovazione, Competitività, Cultura", stanzia complessivamente 49,1 miliardi – di cui 40,7 miliardi dal Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza e 8,5 miliardi dal Fondo complementare.
La seconda missione, "Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica", stanzia complessivamente 68,6 miliardi – di cui 59,4 miliardi dal Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza e 9,1 miliardi dal Fondo complementare.
La terza missione, "Infrastrutture per una Mobilità Sostenibile", stanzia complessivamente 31,4 miliardi – di cui 25,4 miliardi dal Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza e 6,06 miliardi dal Fondo complementare.
La quarta missione, "Istruzione e Ricerca", stanzia complessivamente 31,9 miliardi di euro – di cui 30,9 miliardi dal Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza e 1 miliardo dal Fondo complementare.
La quinta missione, "Inclusione e Coesione", stanzia complessivamente 22,5 miliardi – di cui 19,8 miliardi dal Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza e 2,7 miliardi dal Fondo complementare.
La sesta missione, "Salute", stanzia complessivamente 18,5 miliardi, di cui 15,6 miliardi dal Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza e 2,9 miliardi dal Fondo complementare.
In questa sezione ci proponiamo di fornire un'illustrazione delle misure supportate dal PNRR a beneficio delle imprese.