18 luglio 2022 - Già 1775 giorni senza Gronda
La Giunta della Camera di Commercio di Genova, riunita oggi in via Garibaldi 4, ha deciso di inviare, a nome di tutte le Associazioni di categoria che la Camera rappresenta, un appello al Presidente del Consiglio, ai Parlamentari liguri e a tutte le Istituzioni affinché venga data continuità all’azione di governo.
“Genova e la Liguria, dopo anni di isolamento, sono finalmente al centro di un massiccio programma di investimenti in infrastrutture materiali e immateriali senza i quali l’economia di questo territorio non ha alcun futuro: questo programma non può e non deve subire rallentamenti o incertezze.
La situazione economica generale è già delicatissima, e le prospettive di breve periodo per quanto riguarda inflazione e crisi energetica non sono certo incoraggianti.
Chiediamo dunque al Presidente del Consiglio, ai vertici delle Istituzioni locali e a tutti gli Onorevoli Parlamentari liguri di mettere l’interesse di Genova e della Liguria al primo posto della loro agenda.
Fra i tanti progetti strategici irrinunciabili per questo territorio vogliamo ricordare, a titolo di esempio, la Gronda di Genova, il cui iter amministrativo è stato perfezionato il 7 settembre 2017.
Il Ministro Enrico Giovannini, la cui firma rappresenta l’ultimo adempimento ancora necessario per sbloccare la cantierizzazione dei lavori, si è impegnato pubblicamente a mettere il punto finale sull’ormai annosa questione entro il mese di luglio: la Giunta della Camera di commercio e tutte le Associazioni che essa rappresenta sollecitano oggi una decisione pronta e positiva”.
A sostegno del proprio appello, la Camera ha deciso di accendere oggi il ledwall visibile dalle finestre dei propri uffici di Piazza De Ferrari per contare i giorni trascorsi dall’approvazione del progetto, che ad oggi sono già 1775.