Digitalizzazione per le micro, piccole e medie imprese

La digitalizzazione è un fattore di semplificazione e competitività delle imprese, uno strumento che può migliorare la produttività delle attività e indirizzarle verso nuovi mercati.

FESR 2021-2027 - OS 1.2 - Azione 1.2.3 - Digitalizzazione per le micro, piccole e medie imprese

E' stato approvato il bando da 7 milioni di euro per supportare i progetti di digitalizzazione delle imprese liguri. 

Chi può accedere

Le micro, piccole e medie imprese in forma singola o associata (forma cooperativa o consortile) che esercitano un’attività economica di cui alla classificazione ATECO 2007 tra quelle indicate come ammesse nell’allegato A al bando.

I progetti devono essere realizzati in unità locali ubicate sul territorio della Regione Liguria.

Non possono presentare domanda i raggruppamenti temporanei di impresa e le reti di impresa.
Ciascuna impresa può presentare, a valere sul presente bando, una sola domanda di contributo.

Per cosa si può utilizzare

Sono ammissibili progetti finalizzati all’introduzione e allo sviluppo della digitalizzazione dei processi produttivi, l’integrazione di pratiche e tecnologie digitali nei sistemi produttivi esistenti con particolare applicazione nelle catene logistiche, di fornitura, vendita e distribuzione di beni, nei processi di erogazione dei servizi, nei sistemi di comunicazione e di marketing.

Gli interventi devono consentire di:

  • migliorare l’efficienza dell’impresa e l’organizzazione del lavoro
  • sviluppare soluzione di e-commerce e servizi di cloud computing
  • realizzare soluzioni tecnologiche per i pagamenti elettronici
  • adottare soluzioni tecnologiche per facilitare lo sviluppo sostenibile dell’impresa (es. strumenti informatici per l’ESG report)
  • adottare soluzioni tecnologiche innovative quali quelle previste dal Piano Nazionale Transizione 4.0 (Internet delle cose, Big data analytics, Integrazione orizzontale e verticale dei sistemi, Simulazioni virtuali, Robotica, Cloud computing, Realtà aumentata, Cybersecurity, Intelligenza Artificiale).

Sono ammissibili le seguenti voci di spesa:

  • acquisto hardware e dispositivi accessori
  • acquisto (es. cessione della proprietà o dell’uso) di software, brevetti, licenze (es. licenze d’uso per piattaforme digitali, digital market, condivisione di documenti ecc.) e programmi informatici (comprese le licenze)
  • prestazioni consulenziali e spese per l’introduzione o l’implementazione di innovazioni del sistema distributivo attraverso l’adozione di soluzioni tecnologiche e/o sistemi digitali (ad es.: soluzioni di digital/web marketing, siti internet, “e-business” e “e-commerce”, punto vendita digitale, ecc.)
  • prestazioni consulenziali e servizi specialisti finalizzati a migliorare l'efficienza dell’impresa e
    l'organizzazione del lavoro (es. Smart working)
  • costi indiretti dell’operazione fino al 4% dei costi diretti ammissibili ai sensi dell’art. 54 c. 1 del Reg. (UE) 1060/2021; si precisa che tali costi non sono soggetti a rendicontazione analitica ma la quota parte di contributo riconosciuto corrispondente è vincolata al pagamento di costi indiretti sostenuti dal beneficiario per spese generali.

Sono ammessi al finanziamento regionale i progetti a partire da 10 mila euro.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto nella misura del 50% delle spese ammesse e con il limite massimo di contributo concedibile di 20.000,00 euro.

L’agevolazione viene concessa in regime de minimis ai sensi del Regolamento della Commissione n. 2831/2023 del 13 dicembre 2023.

È prevista una retroattività al 1 luglio 2023. Al momento della presentazione della domanda le iniziative possono essere già avviate, purché non concluse. La data di conclusione coincide con l’ultimo titolo di spesa ammesso ad agevolazione.

Per tutte le spese è sempre escluso l’ammontare relativo all’I.V.A. e a qualsiasi onere accessorio fiscale o finanziario. L’IVA rappresenta una spesa ammissibile solo se realmente e definitivamente sostenuta dal beneficiario.
Tutti i titoli di spesa devono essere intestati al Soggetto richiedente e dovranno riportare il CUP del
progetto, pena la non ammissibilità della spesa.

Quando e come presentare la domanda

La domanda va presentata dal 3 al 10 maggio 2024 sulla piattaforma BandiOnline di Filse.

La procedura offline è disponibile dal 16 aprile 2024.

La procedura è a sportello e senza graduatoria e i progetti devono essere realizzati e rendicontati entro il 31 ottobre 2024.

Per ulteriori informazioni consultare il regolamento del Bando.