Alternanza scuola lavoro
Il rapporto tra il mondo imprenditoriale ed il mondo scolastico da tempo rappresenta uno dei punti di maggior impegno per l’Ente camerale genovese: le iniziative tradizionalmente promosse dalla Camera di Commercio sin dai primi anni ’90 si sono intensificate con la “Riforma Moratti” del 2003 che ha introdotto l’Alternanza scuola-lavoro nell’ordinamento italiano. Nel 2015, con la riforma c.d. “della Buona Scuola”, l’alternanza è stata resa obbligatoria per tutti gli studenti dell’ultimo triennio della scuola secondaria di secondo grado. Al tempo stesso il D. Lgs. 81/2015 (“Jobs Act”) ha rafforzato il sistema duale nell’ambito dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (Qualifiche e Diplomi professionali), prevedendo anche per essi 400 ore annue di alternanza.
Protocollo d'intesa
In questo contesto, si pone il Protocollo d’intesa sottoscritto il 4 novembre 2015 fra l’Ufficio Scolastico Regionale della Liguria e la Camera di Commercio genovese, nonché le iniziative di alternanza scuola-lavoro portate avanti assieme a diversi Istituti scolastici superiori genovesi.
Per effetto di quanto disposto nella Legge di Bilancio 2019 (L. 345 del 30 dicembre 2018) i percorsi di alternanza sono stati rinominati in “Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento” (PCTO) e il loro monte ore minimo è stato rimodulato nel modo seguente:
- almeno 210 ore nel triennio terminale del percorso di studi degli istituti professionali;
- almeno 150 ore nel secondo biennio e nell’ultimo anno del percorso di studi degli istituti tecnici;
- almeno 90 ore nel secondo biennio e nel quinto anno dei licei.
In tale ambito, particolare importanza riveste l’attuazione del Registro Nazionale per l’Alternanza Scuola Lavoro, punto d’incontro virtuale tra i ragazzi che frequentano il triennio scolastico conclusivo e le imprese del nostro territorio disponibili ad offrire loro un periodo di apprendimento on the job.
Va sottolineato come la tenuta del Registro Nazionale Per l’Alternanza Scuola Lavoro sia stata altresì individuata come una delle funzioni precipue che la riforma attribuisce alle Camere di commercio.
Portale di Unioncamere
Alla luce di tale normativa, è stato realizzato da Unioncamere il portale online che rappresenta un tassello determinante per la piena riuscita di uno degli aspetti più innovativi della riforma introdotta con la “Buona Scuola”: l’inserimento organico di percorsi obbligatori di alternanza nelle scuole superiori ed il riconoscimento del valore dell’imparare lavorando, andando così a colmare una lacuna del nostro mercato del lavoro: ora, grazie al portale, questo sarà veramente a portata di mano, semplice, trasparente e soprattutto a costo zero.
La registrazione all’interno dell’area aperta per i diversi soggetti (enti pubblici, enti privati, imprese, professionisti) disponibili ad ospitare i giovani in percorsi di alternanza scuola-lavoro – anche attraverso l’apprendistato – viene infatti effettuata gratuitamente dagli stessi soggetti interessati.
All’interno del portale sono presenti dettagliate guide operative.
Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento (PCTO) e formazione per il lavoro
Nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento e Formazione per il lavoro finalizzati a favorire nei giovani il conseguimento delle competenze necessarie alla loro futura occupabilità, il sistema camerale si pone come facilitatore dell’incontro tra mondo delle imprese e della scuola per favorire, attraverso la co-progettazione e la creazione di network e partnership territoriali, la realizzazione di percorsi di alternanza in grado di contribuire all’apprendimento degli studenti coinvolti, dando visibilità al ruolo delle imprese e degli altri soggetti che dedicano tempo e risorse a tali attività.
I PCTO, che le istituzioni scolastiche promuovono per sviluppare le competenze trasversali, contribuiscono ad esaltare la valenza formativa dell’orientamento in itinere, laddove pongono gli studenti nella condizione di maturare un atteggiamento di graduale e sempre maggiore consapevolezza delle proprie vocazioni, in funzione del contesto di riferimento e della realizzazione del proprio progetto personale e sociale, in una logica centrata sull’auto-orientamento.
Riferimenti normativi dei PCTO:
- Legge 28 marzo 2003, n.53;
- Decreto Legislativo 15 aprile 2005, n.77;
- Decreto Legge 12 settembre 2013, n. 104;
- Legge 13 luglio 2015, n. 107 "La Buona Scuola";
- Legge 30 dicembre 2018, n. 145. "legge di Bilancio 2019"